Festa del Voto 2014

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Nella pagina Galleria video puoi vedere il filmato dell’intera serata.
Vedi discorso tenuto dalle Monache di S. Chiara Festa del Voto 2014

La sera del 22 giugno, come da consuetudine ben radicata nel popolo e nelle istituzioni civili e religiose assisane, una processione, guidata dal Vescovo di Assisi Nocera Umbra-Gualdo Tadino, Mons. Domenico Sorrentino, partendo dalla cattedrale di San Rufino è giunta a San Damiano.

In piazza del Comune, dopo la lettura dell’Ordinanza del Consiglio Comunale con cui il 26 maggio 1644 veniva istituita la “Festa del Voto”, si è unito alla processione il Sindaco di Assisi, Claudio Ricci, e alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale.

Il Sindaco, in segno di gratitudine a Santa Chiara, che con la sua intercessione contribuì in maniera decisiva alla liberazione della città di Assisi dagli assalti delle truppe saracene, ha offerto un omaggio floreale nella Basilica di Santa Chiara, e i ceri e l’incenso in San Damiano, dove è stato accolto, insieme al Vescovo ed al popolo partecipante dal Ministro Provinciale dei Frati Minori dell’Umbria, fr Claudio Durighetto, e dai Frati Minori di San Damiano e degli altri conventi assisani.

Dopo la recita di Compieta, la serata si è conclusa con un bel bicchiere di limonata fresca ottenuta dai limoni di San Damiano, e che i presenti hanno potuto gustare nel refettorio e nel chiostro interno del Convento: un altro momento di fraternità che di anno in anno si va sempre più confermando.

Nella pagina Galleria video puoi vedere il filmato dell’intera serata.

Vedi discorso tenuto dalle monache clarisse di S. Chiara Festa del Voto 2014

La Festa del Voto ricorda la liberazione del monastero di san Damiano e di tutta la città di Assisi dalle minacce delle truppe saracene grazie alla potente preghiera di intercessione di una delle più belle figlie di Assisi: Chiara degli Offreducci.

Le Fonti Francescane narrando l’episodio mostrano la sconfinata fiducia che Santa Chiara riponeva abitualmente nel suo Signore: invito valido ancora oggi a confidare sempre nella vicinanza di Colui che ha promesso di restare con noi fino alla fine del mondo perché è l’Emmanuele, il Dio-con-noi.

Il cuore di Chiara, non accontentandosi di ottenere protezione e sicurezza per le proprie sorelle, si sentì in dovere di intercedere presso Cristo, presente sacramentalmente nella santa Eucarestia, affinché tutta la città di Assisi fosse preseravata e liberata, beneficio che ottenne per divina concessione come si ricorda ogni anno, il 22 giugno, con una serie di momenti celebrativi di cui segue il programma.