Canto alla riconciliazione Lettera per l’VIII Centenario del Cantico delle creature (1225-2025)
Cari fratelli e sorelle della Famiglia francescana nel mondo,
il Signore vi dia pace!
Con questa lettera desideriamo condividere con voi la gioia per l’VIII Centenario del Cantico delle creature, una data che non possiamo ignorare. Questa ricorrenza si inserisce pienamente nella sequenza dei Centenari che formano l’unico Centenario Francescano, da Fonte Colombo a Greccio, alla Verna, a San Damiano e infine a Santa Maria degli Angeli.
Tra il dolore e l’amore della Verna, dove Francesco ricevette le Stimmate, e l’incontro con “sorella Morte”, troviamo questo canto di lode e riconciliazione che riassume lo sguardo di Francesco su Dio e sul mondo, sulle creature e sugli esseri umani, su se stesso e sull’Altissimo. Il Cantico è una sintesi del modo in cui Francesco vedeva la realtà, e insieme vogliamo ancora cantarlo con gioia di spirito!
Nel 2025, Anno Santo e Anno del Cantico delle creature, desideriamo riscoprire insieme la profondità di questa preghiera che ha attraversato i secoli e che ancora oggi parla al cuore dell’umanità e della Chiesa. Il Cantico, composto gradualmente da Francesco tra il 1225 e il 1226, non è solo un testo poetico, ma la testimonianza di una visione completa di Dio creatore, della creazione, della fraternità universale e dell’ecologia integrale, temi che Papa Francesco ha ripreso con forza nella sua enciclica Laudato si’…
Fr. Massimo Fusarelli, OFM
Fr. Carlos Trovarelli, OFMConv
Fr. Roberto Genuin, OFMCap
Fr. Amando Trujillo Cano, TOR
Lettera_Famiglia_Francescana_Centenario_Cantico_IT
Fonte: www.ofm.it